chi sono
Mi chiamo Deborah De Girolamo, sono nata a Prato, città nel cuore della Toscana, nel Luglio del 1975.
Sono stata cresciuta dalla nonna paterna in un sobborgo popolare pratese visto che i miei genitori, a quel tempo, erano entrambi minorenni e con problemi di dipendenza dall’eroina.
Devo dire che, la mia infanzia è cominciata in maniera molto impegnativa ed è peggiorata con l’arrivo dell’adolescenza.
La mancanza di soldi, l’ambiente nel quale vivevo e il poco interesse della mia famiglia, mi hanno portata più volte a rischiare di perdere la strada e di ritrovarmi in grossi guai ma, fin da allora sapevo che quello non era il mio posto, quella non era la mia realtà, QUELLA, non era la vita che volevo!
In tutti quegli anni c’è stato un solo luogo dove davvero mi sentivo sicura, protetta e tranquilla: la piccola cabina estetica nel retro del negozio di parrucchiera di mia zia.
Lì non c’erano ne urla, ne violenza, ne ansie, ne paure, ne pericoli, ne angosce, ma solo libertà, tranquillità e pochi cosmetici colorati a riempire di gioia ed emozione il mio bellissimo angolo di pace.
A 14 anni, poi, la svolta. Una delle assistenti sociali che mi seguiva fece l’unica cosa che ancora nessuno aveva fatto mai per me, ovvero chiedermi semplicemente che cosa volessi fare “da grande” e come avrebbe potuto salvarmi da quella bruttissima situazione.
La mia risposta fu chiara e immediata: “VOGLIO FARE L’ESTETISTA!”.
E cosi fu, e mi trovai iscritta alla scuola di estetica. A 16 anni ebbi un incidente molto grave, che mi costrinse in un letto del CTO di Firenze per vari e lunghi mesi.
La stessa assistente sociale, a cui va tutta la mia stima e riconoscenza, sfruttando questa situazione, decise di procedere in maniera drastica, con un allontanamento forzato dalla mia famiglia d’origine, spezzando di fatto quelle catene che ancora mi tenevano legata a quella vita tanto brutta e priva di sogni o ambizioni per il futuro.
La paura di non sapere che cosa mi sarebbe potuto capitare l’indomani, o il terrore che la causa del male potesse arrivare proprio dal mio nucleo familiare era diventato un macigno davvero troppo pesante da poter sostenere, nonostante la mia forza e la mia voglia di aprire le ali.
Lei lo aveva capito e ha deciso di darmi una possibilità.
Arriviamo così alla fine del 1991.
Vengo accolta in una casa famiglia dove, oltre al calore di una casa e al profumo di nuova vita, mi donano la grandissima opportunità di studiare, crescere liberamente e poter finalmente riempire la mia “valigia” delle “armi” necessarie per affrontare a testa alta il mio futuro.
Finalmente mi sentivo viva.
Mi sentivo una ragazza sognatrice come tutte alla mia età.
Mi sentivo piena di nuova luce e di desideri da realizzare.
Le difficoltà iniziali avevano finalmente abbandonato la mia mente per lasciare spazio ad una pagina bianca ed una nuova penna per scrivere ciò che più avrei voluto.
Nel 1993 mi diplomo con orgoglio all’Accademia di Estetica Beauty Line con il massimo dei voti.
Quell’attestato in mano, che per molti poteva essere un banale foglio di pergamena, per me significava una vittoria straordinaria.
Avevo vinto contro tutti . Ero un’Estetista.
E’ proprio da lì che ha inizio la mia appassionante carriera lavorativa.
Tutto comincia a girare nel verso giusto.
La ruota prende la sua forma rotonda e io ogni giorno mi sveglio con l’obiettivo di renderla sempre più perfetta e creativa, proprio come la mia professione.
Nel 1997 mi sposo e nel 1999 arriva la mia più grande gioia: Irene.
Un amore incondizionato e un legame fortissimo fin dal primo istante in cui i nostri occhi si sono incrociati.
Purtroppo nel marzo del 2001, vengo travolta da un’altra burrasca…mi separo da mio marito, padre di Irene, e nuovamente mi ritrovo ad essere sola e senza più nessun tipo di appoggio, ne economico ne familiare.
Ho toccato con mano cosa voleva dire non arrivare a fine mese.
Ho provato personalmente il significato di non sapere cosa mettere in tavola, ritrovandomi a dover scegliere se pagare le bollette o sfamare mia figlia.
Ho pianto, tanto.
Ho avuta paura, molta.
Ho creduto di non farcela e di mollare…per un attimo forse…
Poi però la mia voglia di essere e di fare, il mio voler combattere per il futuro mio e di mia figlia mi hanno permesso di dare quella spinta al passo che si era inevitabilmente arrestato, per farmi fare lo scatto decisivo per ripartire.
Ho scelto di ricominciare ancora una volta.
Ho scelto di non far provare mai a mia figlia ciò che avevo passato io.
Ho scelto di non lasciarmi scorrere la vita addosso in balia di chissà quale destino, ma di costruirla.
Inizio così un nuovo percorso professionale, sempre inerente alla mia passione del mondo dell’estetica, per accrescere le mie conoscenze nel campo e colmare anche le lacune segnate dalla mia difficile infanzia.
Alle volte dovevo fare un respiro in più prima di iniziare una nuova giornata, ma sapevo che sarei riuscita a coniugare tutto quanto.
Come? Semplice! Ho sfruttato il tempo a mio favore.
Ho scelto il tempo di qualità da passare con mia figlia, altrettanto di qualità da dedicare alla mia crescita professionale e sicuramente, ho ritagliato del tempo di qualità per me stessa.
Si perché sono fermamente convinta che “Solo se si è felici davvero con se stessi, si possono rendere felici le persone a cui vuoi bene”.
Ho dovuto aspettare
Ho dovuto lottare
Ho dovuto sudare
Ma
Ho imparato a rialzarmi
Ho imparato a reagire
Ho imparato a rispettarmi
…e alla fine le grandi soddisfazioni sono arrivate!!!
Adesso, sono un’imprenditrice di successo, sono una mamma orgogliosa e sono felicemente sposata con un meraviglioso uomo, Marco con cui condivido sogni e passioni da quasi 20 anni e abbiamo ancora moltissimi traguardi da raggiungere insieme…sia nella vita personale che quella professionale.
Ad oggi, guardando con un occhio il mio passato e puntando dritta al mio futuro, mi sento di dire con estrema serenità che tutta la mia vita è stata, è e continuerà ad essere una bellissima scuola per il raggiungimento della FELICITA’!
Mi chiamo Deborah De Girolamo, sono nata a Prato, città nel cuore della Toscana, nel Luglio del 1975.
Sono stata cresciuta dalla nonna paterna in un sobborgo popolare pratese visto che i miei genitori, a quel tempo, erano entrambi minorenni e con problemi di dipendenza dall’eroina.
Devo dire che, la mia infanzia è cominciata in maniera molto impegnativa ed è peggiorata con l’arrivo dell’adolescenza.
La mancanza di soldi, l’ambiente nel quale vivevo e il poco interesse della mia famiglia, mi hanno portata più volte a rischiare di perdere la strada e di ritrovarmi in grossi guai ma, fin da allora sapevo che quello non era il mio posto, quella non era la mia realtà, QUELLA, non era la vita che volevo!
In tutti quegli anni c’è stato un solo luogo dove davvero mi sentivo sicura, protetta e tranquilla: la piccola cabina estetica nel retro del negozio di parrucchiera di mia zia.
Lì non c’erano ne urla, ne violenza, ne ansie, ne paure, ne pericoli, ne angosce, ma solo libertà, tranquillità e pochi cosmetici colorati a riempire di gioia ed emozione il mio bellissimo angolo di pace.
A 14 anni, poi, la svolta. Una delle assistenti sociali che mi seguiva fece l’unica cosa che ancora nessuno aveva fatto mai per me, ovvero chiedermi semplicemente che cosa volessi fare “da grande” e come avrebbe potuto salvarmi da quella bruttissima situazione.
La mia risposta fu chiara e immediata: “VOGLIO FARE L’ESTETISTA!”.
E cosi fu, e mi trovai iscritta alla scuola di estetica. A 16 anni ebbi un incidente molto grave, che mi costrinse in un letto del CTO di Firenze per vari e lunghi mesi.
La stessa assistente sociale, a cui va tutta la mia stima e riconoscenza, sfruttando questa situazione, decise di procedere in maniera drastica, con un allontanamento forzato dalla mia famiglia d’origine, spezzando di fatto quelle catene che ancora mi tenevano legata a quella vita tanto brutta e priva di sogni o ambizioni per il futuro.
La paura di non sapere che cosa mi sarebbe potuto capitare l’indomani, o il terrore che la causa del male potesse arrivare proprio dal mio nucleo familiare era diventato un macigno davvero troppo pesante da poter sostenere, nonostante la mia forza e la mia voglia di aprire le ali.
Lei lo aveva capito e ha deciso di darmi una possibilità.
Arriviamo così alla fine del 1991.
Vengo accolta in una casa famiglia dove, oltre al calore di una casa e al profumo di nuova vita, mi donano la grandissima opportunità di studiare, crescere liberamente e poter finalmente riempire la mia “valigia” delle “armi” necessarie per affrontare a testa alta il mio futuro.
Finalmente mi sentivo viva.
Mi sentivo una ragazza sognatrice come tutte alla mia età.
Mi sentivo piena di nuova luce e di desideri da realizzare.
Le difficoltà iniziali avevano finalmente abbandonato la mia mente per lasciare spazio ad una pagina bianca ed una nuova penna per scrivere ciò che più avrei voluto.
Nel 1993 mi diplomo con orgoglio all’Accademia di Estetica Beauty Line con il massimo dei voti.
Quell’attestato in mano, che per molti poteva essere un banale foglio di pergamena, per me significava una vittoria straordinaria.
Avevo vinto contro tutti . Ero un’Estetista.
E’ proprio da lì che ha inizio la mia appassionante carriera lavorativa.
Tutto comincia a girare nel verso giusto.
La ruota prende la sua forma rotonda e io ogni giorno mi sveglio con l’obiettivo di renderla sempre più perfetta e creativa, proprio come la mia professione.
Nel 1997 mi sposo e nel 1999 arriva la mia più grande gioia: Irene.
Un amore incondizionato e un legame fortissimo fin dal primo istante in cui i nostri occhi si sono incrociati.
Purtroppo nel marzo del 2001, vengo travolta da un’altra burrasca…mi separo da mio marito, padre di Irene, e nuovamente mi ritrovo ad essere sola e senza più nessun tipo di appoggio, ne economico ne familiare.
Ho toccato con mano cosa voleva dire non arrivare a fine mese.
Ho provato personalmente il significato di non sapere cosa mettere in tavola, ritrovandomi a dover scegliere se pagare le bollette o sfamare mia figlia.
Ho pianto, tanto.
Ho avuta paura, molta.
Ho creduto di non farcela e di mollare…per un attimo forse…
Poi però la mia voglia di essere e di fare, il mio voler combattere per il futuro mio e di mia figlia mi hanno permesso di dare quella spinta al passo che si era inevitabilmente arrestato, per farmi fare lo scatto decisivo per ripartire.
Ho scelto di ricominciare ancora una volta.
Ho scelto di non far provare mai a mia figlia ciò che avevo passato io.
Ho scelto di non lasciarmi scorrere la vita addosso in balia di chissà quale destino, ma di costruirla.
Inizio così un nuovo percorso professionale, sempre inerente alla mia passione del mondo dell’estetica, per accrescere le mie conoscenze nel campo e colmare anche le lacune segnate dalla mia difficile infanzia.
Alle volte dovevo fare un respiro in più prima di iniziare una nuova giornata, ma sapevo che sarei riuscita a coniugare tutto quanto.
Come? Semplice! Ho sfruttato il tempo a mio favore.
Ho scelto il tempo di qualità da passare con mia figlia, altrettanto di qualità da dedicare alla mia crescita professionale e sicuramente, ho ritagliato del tempo di qualità per me stessa.
Si perché sono fermamente convinta che “Solo se si è felici davvero con se stessi, si possono rendere felici le persone a cui vuoi bene”.
Ho dovuto aspettare
Ho dovuto lottare
Ho dovuto sudare
Ma
Ho imparato a rialzarmi
Ho imparato a reagire
Ho imparato a rispettarmi
…e alla fine le grandi soddisfazioni sono arrivate!!!
Adesso, sono un’imprenditrice di successo, sono una mamma orgogliosa e sono felicemente sposata con un meraviglioso uomo, Marco con cui condivido sogni e passioni da quasi 20 anni e abbiamo ancora moltissimi traguardi da raggiungere insieme…sia nella vita personale che quella professionale.
Ad oggi, guardando con un occhio il mio passato e puntando dritta al mio futuro, mi sento di dire con estrema serenità che tutta la mia vita è stata, è e continuerà ad essere una bellissima scuola per il raggiungimento della FELICITA’!
